Le montagne alte e scure che degradano verso il mare, il verde intenso dei boschi che si trasforma nel blu del mare, ma anche il grigio e il bianco dei paesini e dei borghi medievali. La Calabria ionica offre contrasti e colori del tutto inediti che lasciano il visitatore a bocca aperta e che offrono un’esperienza di viaggio davvero unica e indimenticabile.

Il punto di partenza per scoprire questa zona così ricca di fascino e bellezza selvaggia è la costa dei Gelsomini, con le sue spiagge bianche e le scogliere alte e frastagliate. Qui si risale lungo il litorale passando attraverso il maestoso promontorio di Capo Rizzuto, dove al colore ocra intenso dell’argilla, si mescola quello verde e blu della riserva naturale marina, fino a giungere nella zona che Platone definì Fiore d’Italia per la sua bellezza storica e naturale.

Il primo paese che si incontra è quello di Bianco, circondato da morbide colline ed affacciato su una lingua di sabbia bianca e finissima. Circondato da una cornice naturale suggestiva, il borgo antico conserva un fascino immutato, con stradine strette e vicoli intricati popolati da ristorantini tipici e botteghe artigiane.
Altra località imperdibile è Locri, in passato gloriosa colonia della Magna Grecia. Questa città unisce alla bellezza delle sue spiagge e del mare azzurro, una storia ricca di mistero e incanto, con rovine risalenti a secoli fa, rimaste ancora intatte. In questo territorio sgorga una sorgente di acque salutari e terapeutiche ricche di Sali minerali e dalle portentose proprietà curative.

Più a nord si raggiunge la Marina di Gioiosa Ionica, con il suo arenile compatto e soffice circondato dalle palme che danno alla zona un’area tropicale, mentre in cima, sulle colline, gli agrumi e gli ulivi emanano il loro profumo intenso. Stendendosi sull’arenile, accarezzati dal sole e dal vento, si possono vedere chiaramente due torri medievali che, in cima alla scogliera, dominano la costa, si tratta di Torre Cavallaro e Torre Galea, realizzate per difendere la zona.

Procedendo ancora si giunge a Roccella Ionica, una ridente cittadina con un piccolo porto turistico, spiagge dorate e acqua azzurre che gli sono valse la Bandiera Blu. Roccella Ionica sembra avvolta da una vera e propria magia che emerge soprattutto al tramonto, quando la luce del sole illumina d’oro le acque limpide del mare, le rocce bianche che dividono le spiagge brillano e dal castello Normanno, in cima alla città, si può godere di una vista straordinaria. Tutt’intorno il Bosco Catalano incornicia le morbide colline, mentre la Torre Pizzofalcone, sembra vegliare su ogni cosa.

Da qui si giunge velocemente a Isola di Capo Rizzuto, dove si trova la Riserva Marina più bella e importante della regione. Immaginate lunghe distese di sabbia dorata, acque verdi e fondali popolati da centinaia di pesci colorati. Qui a Capo Rizzuto la natura è padrona di ogni cosa, selvaggia ed incontaminata.

Più avanti sorge Cirò Marina, sorvegliata dall’alto da una rocca sulla quale sorge il maestoso Castello dei Carafa. Il suo borgo antico regala storie e leggende di un passato antichissimo che si rispecchia nei palazzi storici e nei resti del glorioso Tempio di Apollo Aleo risalente al V secolo a.C.. Fra le spiagge più belle quella di Punta Alice con splendidi fondali e acque cristalline.

L’ultima località è quella di Cariati, con un arenile soffice e bianco ed un borgo medievale che degrada fino alla spiaggia. La zona più antica, quella del Rione Valle, con i suoi vicoli stretti, i balconi e le viste panoramiche a picco sul mare regala emozioni uniche. Fra i punti panoramici più suggestivi si trova il Torrione della Valle, che domina l’intera insenatura e regala spettacoli incantevoli sia di giorno, quando la luce del sole crea riflessi sulle acque, ma anche di notte quando Cariati si illumina di mille luci.